Urano e Gea

ASTROLOGIA


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Buon compleanno Scorpione!

Buon compleanno amici del segno dello Scorpione! Fate parte del segno più chiacchierato, più temuto ma soprattutto meno compreso dell’intero Zodiaco. In questo periodo dell’anno il buio e il freddo trionfano sulla luce; l’estate è solo un lontano ricordo, e le foglie cominciano a cadere e a marcire. Non si può più tornare indietro. Tutto in voi profuma di ineluttabile: la perdita è dentro di voi, ed è sempre necessaria per andare avanti. Per comprendervi bisognerebbe rimpicciolirsi e mettersi nei panni di un animaletto piccolo e vivace, pieno di risorse ma anche di nemici feroci. Siete veloci a nascondervi, è la vostra arte migliore… ma anche rapidi nel riapparire, quando bisogna colpire un bersaglio. Animali del deserto, conoscete la solitudine più profondamente di chiunque altro. Come Josè Saramago, (Scorpione Asc. Pesci, nato a Santarem il 16 novembre 1922) siete convinti che “ogni persona è un silenzio, questo sì, un silenzio, ciascuna con il proprio silenzio, ciascuna con il silenzio che è”. Sapete anche orientarvi al buio, perché non sono gli occhi ciò che usate per vedere: per orientarsi gli scorpioni infatti si servono di sottili peli che captano le vibrazioni nell’aria, e voi fate qualcosa del genere. Per questo non vedete mai le cose per come appaiono, ma per la loro essenza, o vibrazione profonda. Per voi, la “cecità” è soltanto un modo per vedere meglio. Sempre per dirla alla Saramago, “probabilmente solo in un mondo di ciechi le cose saranno ciò che veramente sono.”Potete essere gentili e un pò timidi, oppure rumorosi e sfacciati, ma di sicuro non temete di essere voi stessi. Ciascuno di voi è in fondo un ribelle, che ha bisogno di sfidare i limiti, e di testare anche l’autorità di Dio se necessario.Nel profondo del vostro intimo probabilmente ognuno di voi potrebbe dire ciò che di sé diceva Picasso (Scorpione Asc. Leone, nato a Malaga il 25 ottobre 1881): “credo di sapere cosa si prova ad essere Dio”. In un modo o nell’altro, dovete strappare i vostri ricordi e i vostri amori come le figure sulle tele di Bacon (nato a Dublino il 28 ottobre 1909) affinché esse possano prendere vita di nuovo. Non dimenticate di tornare verso la luce, di uscire dalla vostra tana: il buio è comodo, ma il mondo ha bisogno di voi, tutti noi abbiamo bisogno del vostro coraggio e della capacità di guardare oltre le apparenze. Sapete costruire perché sapete distruggere, meglio di chiunque altro. Ecco perché non potete accontentarvi del buio.”Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio.Sempre.”Josè Saramago

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Il segno del mese – Auguri Pesci!

 

“Ah, vedo che la Regina Mab è venuta a trovarti, lei, che tra le fate è la levatrice, e viene, non più grande d’un’agata al dito d’un consigliere, tirata da un equipaggio d’invisibili creature fin sul naso di chi giace addormentato.”

William Shakespeare, Romeo e Giulietta,Atto I, scena IV

Auguri a tutti i Pesci e a coloro che hanno forti valori Pesci nel tema di nascita
A volte vi sembra di vivere immersi in un mondo tutto vostro e non riuscite proprio a gestire l’aspetto materiale della vita. Poco importa, finchè riuscite a nutrire il vostro mondo interiore con colori di mille sfumature non vi renderete neanche conto di aver dimenticato di pagare le bollette! Dentro di voi, il caos si dispone in una quiete calma e perfetta, come nei quadri di Magritte (Luna in Pesci): che bisogno c’è di mettere il naso là fuori, nel mondo…?
Quando arriva il vostro compleanno ci troviamo nella fase in cui l’inverno si prepara a cedere il passo alla primavera. Le giornate di sole ci illudono che i grigiori invernali siano già dietro le spalle ma qualcosa nell’aria ci ricorda che il passaggio non è ancora stato fatto.
Sospesi in questo limbo, spesso amate illudere voi stessi che le cose siano già cambiate prima ancora che abbiate iniziato a muovere un dito.
Un personaggio che ben descrive questo aspetto di voi è la Regina Mab, cantata da Shakespeare. La regina delle fate e padrona dei sogni vi avvolge con il suo velo, il velo dei sogni che allevia la tristezza e mantiene viva la speranza. Quante volte però, finito il sogno, vi trovate ad interrogarvi su quali siano i vostri reali desideri? Sognate veramente ciò che avete sognato o è il sogno che ha sognato voi?
Ricordi, sogni, visioni: un diluvio di immagini gronda su di voi costantemente e non potete scansarvi. E così camminate nel mondo, bagnati e un po’ disorientati. Oppure ci navigate, come il Pesci Mallarmé (18 marzo 1842). Non vi servono mappe, seguite solo il vostro intuito. Molti cercheranno di riportarvi a terra e di ammonirvi contro i pericoli che vi circondano.
Ma che paura può fare un temporale a chi vive già immerso dentro l’acqua?

“Nulla, spuma, vergine verso
A non designar che la coppa;
Tal si tuffa lungi una frotta
Di sirene, il dorso riverso.

Noi navighiamo, o miei diversi
Amici, io già sulla poppa
Voi sulla prua ch’apre alla rotta
Flutto di folgori e d’inverni;

Un’ebbrezza bella m’ingiunge
Senza temer beccheggio lungo
Di levar alto questo salve

Solitudine, scoglio, stella
A non importa ciò che valse
La cura bianca della vela.”

Saluto – Stéphane Mallarmé

Da ascoltare per sentirvi “a casa”:
Camille Saint-Saëns – Carnevale degli animali “Acquario”
https://www.youtube.com/watch?v=ENEU4P0Bnvw


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ArtOroscopo 2020 – Pesci

Animali fantastici, fiori, frutti, sirene, uova: un brulichio di creature dal sapore magico e inafferrabile popolano il vostro giardino. L’occhio non sa dove fermarsi: è un universo che pullula di vita e che stupisce in ogni momento. Così sarà l’anno che vi aspetta: fatto di stupore, di caos creativo e di leggerezza. Le figure presenti nel pannello centrale del trittico di Bosch si uniscono le une alle altre in una sorta di amplesso cosmico. Tra esseri umani, animali e vegetali ci sono abbracci, incastri, connessioni curiose. Il caos è solo apparente: tutto è guidato da un’armonia sotterranea. Tutto è uno, uno è tutto. Giove e Saturno in Capricorno, Urano in Toro intrecciano i loro aspetti formando per voi un ricamo prezioso e ricco di eventi e opportunità.
L’acqua scorre placida, avvolgendo ogni frammento di questo variegato universo. Si tratta della grande marea di Nettuno, che si trova nel vostro segno e guida le vostre intuizioni e le vostre emozioni, portandovi come sempre dove è giusto che andiate. Molte creature volano in questo cielo, alcune vengono, altre vanno. Tra queste una sirena che cavalca un pesce e che tiene ben curva la sua coda fino a formare un anello che allude all’eternità. Sembra portare in trionfo una bacca di un bel rosso vivo, o forse è la bacca stessa ad essere timone del suo viaggio. La bacca ricorda una sfera solare infiammata dalla luce, una fiaccola che indica la via. La sirena siete voi, che volate e navigate al tempo stesso, sopra un universo sregolato e in perenne trasmutazione. Il sestile di Urano, dio delle ispirazioni e dei cambiamenti repentini, dirige il vostro volo e illumina il percorso. Anche il vostro stare sempre sospesi tra mondo materiale e mondo spirituale non sarà più motivo di preoccupazione. Lascerete andare i dubbi e le incertezze, e volerete leggeri sul vostro oceano pieno di vita.

Hieronymus Bosch – Il trittico delle delizie, 1480


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ArtOroscopo 2020: Acquario

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Cari amici dell’Acquario, siete fatti della stessa sostanza delle nuvole. Respirate direttamente nel cielo, e da lì ricavate l’acqua vibrazionale che, ogni giorno, riversate sulla terra. Nel dipinto di Kush, sono proprio le nuvole le grandi protagoniste. La loro formazione è alimentata dai sogni dei due innamorati che ammirano il panorama dalla cima della montagna. Anche il vostro 2020 si aspetta da voi che creiate delle nuvole. Il lungo passaggio di Urano in quadratura nel segno del Toro si occupa proprio di creare e distruggere continuamente, e nutre la vostra mente con una miriade di idee e possibilità, alcune delle quali lontanissime dal mondo reale. Si tratta di un transito che vi spingerà a volare, ma è anche pericoloso, perché l’atterraggio potrebbe essere brusco. Che cosa potrebbe aiutarvi meglio di una bella mongolfiera?
Saranno le nuvole stesse a creare la vostra mongolfiera e a rappresentare il vostro sostegno, trasportandovi in paesaggi nuovi e bellissimi. Non potete guidare le nuvole: dovete affidarvi, lasciarvi andare completamente, seguire il loro andamento mutevole e inafferabbile.
Il paesaggio è limpido, c’è vento e fa indubbiamente un po’ freddo: è un segnale dell’avvicinamento di Saturno, che farà capolino nel vostro segno per pochi mesi, in primavera. Occorrerà prendere le distanze da alcune situazioni, iniziare a tagliare i rami secchi, e lasciare che il vento faccia il suo mestiere, quello che sa fare meglio: rimescolare le idee e le situazioni, portare scompiglio, accompagnare la pioggia. Una pioggia che laverà via ogni residuo del passato e che nel cielo terso d’inverno farà apparire visioni nuove.

Vladimir Kush, “Metamorfosi”


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ArtOroscopo 2020: Sagittario

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Cari amici del Sagittario, state ancora gustando l’essenza dell’anno appena trascorso, durante il quale Giove è rimasto per molto tempo nel vostro segno. Come il Bacco di Caravaggio dovete ancora smaltire gli effetti della sbornia provocata da questo passaggio: siete un pò brilli, confusi, disorientati ma anche felici, perché Giove vi ha portato novità, opportunità e scoperte, viaggi verso mete inedite e divertenti, e la possibilità di imprimere una vostra impronta nelle cose. Questo passaggio, però, è terminato: la sbornia passerà, ed è meglio che ciò accada in fretta, prima che passi troppo tempo. La frutta nel canestro davanti a voi sta marcendo: è il caso che ritorniate a sintonizzarvi con la realtà. Ma non sarà facile, perché Nettuno in quadratura in Pesci continuerà a farvi danzare nella nebbia, rendendo i vostri obiettivi poco chiari e in certi casi inattuabili. La brocca che contiene il vostro vino però è ancora piena di sogni e di desideri più o meno lontani, e voi non avete alcuna intenzione di rinunciarvi. Siete disposti a lottare, a sporcarvi le mani (proprio come il protagonista del dipinto) e anche a perdere, pur di realizzare quello in cui credete. Il Bacco di Caravaggio è rappresentato come un antico dio pagano, adagiato su un triclinio, ma è anche un ragazzo di strada, ubriaco e con le dita sporche. Il fiocco nero stretto davanti all’ombelico parla proprio del contatto tra divino e umano e di quella particolare posizione occupata dall’uomo all’interno del cosmo, che lo vede partecipe sia del piano terrestre che di quello celeste.
L’ombelico è un punto di connessione, legato alla creazione: è il centro del mondo e il centro di voi stessi. Nettuno vi può aiutare a riconnettervi con questo centro, a confondervi con le stelle, a diventare tutt’uno con i chicchi d’uva e con le foglie di vite. Seguite questa scia luminosa con la determinazione e il coraggio che il lungo trigono di Marte in Ariete vi darà, e perdetevi nell’ebrezza, recuperate l’entusiasmo, il cui significato è accogliere il divino dentro di sé.
I vostri obiettivi si faranno più chiari e avrete qualcosa di molto prezioso da offrire al mondo: la vostra coppa piena di sogni.

Caravaggio, “Bacco”, 1596


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ArtOroscopo 2020 – Scorpione 🦂

Giorgione, La tempesta, Gallerie dell'Accademia, Venezia

Cari amici del segno dello Scorpione, cosa scegliere per voi se non un quadro enigmatico e misterioso, la cui interpretazione sfugge da sempre agli storici dell’arte? La poesia di Giorgione e quella del vostro segno traggono linfa dalla stessa essenza: la magia della natura con i suoi profondi misteri e la relazione profonda, vitale, irrazionale tra questa natura e il nostro essere umani.
Il cielo è cupo, denso di nubi e un lampo illumina la scena. Viene da chiedersi chi sia il protagonista di questo dipinto. Il paesaggio? Il fulmine? Le figure umane? Le rovine antiche?
Le colonne spezzate alludono forse allo scorrere del tempo e alla maturità che ne consegue. Per voi è un riferimento alle nuove consapevolezze portate da Giove, Saturno e Plutone in Capricorno, che vi accompagnano in un percorso di crescita e di radicamento.
La donna che allatta il bambino, seminuda e accovacciata a terra rappresenta la polarità femminile, una parte morbida di voi che non mostrate spesso. L’uomo con il bastone vestito di rosso rappresenta invece la vostra energia maschile, decisa e intensa. Questi due elementi esprimono una tensione che si riflette nel temporale che incombe, minaccioso, alle vostre spalle.
Il tema che avvolge l’opera è quello dell’impotenza umana di fronte alla violenza della natura. Tutti siamo soggetti ai rovesci della natura-fortuna ma voi in particolare avete bisogno di prevenire e prevedere cosa accadrà. Nell’attraversare il cambiamento però non avete bisogno di strategie.
C’è un ponte ad indicarvi la via: questo ponte indica il collegamento non solo tra le due parti di voi, ma anche tra cielo e terra, tra macrocosmo e microcosmo. E intorno al ponte tutti gli elementi sono presenti: la terra in primo piano, l’acqua che ricopre buona parte del dipinto, l’aria con le sue nuvole e il fuoco del fulmine che è pronto a scaricare a terra la sua energia trasformativa. L’enfasi è proprio su quello che sta per accadere.
Nei i minuti prima dello scoppio del temporale il vento soffia con un suono diverso, le luci e le ombre si confondono e nell’aria si può respirare il profumo del cambiamento. L’odore della pioggia entra nelle narici ben prima che la pioggia arrivi. Così i cambiamenti voluti da Urano in Toro sono già presenti nella vostra vita. Dovete solamente annusarli meglio, con il vostro potente olfatto intuitivo, quello che vi permette di fiutare la verità sotto le spesse coltri dell’ipocrisia del mondo. Le ombre sono in movimento e il vostro sguardo vigile se ne è accorto perfettamente. Non è ancora sera eppure è già sera: in questo tempo sospeso
siete pronti ad accogliere una nuova visione.

Giorgione “La tempesta” 1502


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ArtOroscopo 2020 – Bilancia

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Cari amici della Bilancia, come vedete il mare dentro e fuori di voi è parecchio agitato. Le onde sono molto alte e gli zampilli vi colpiscono in pieno: non c’è modo di ripararsi. Queste grandi onde rappresentano le sfide che vi attendono nel 2020. Giove, Saturno e Plutone sono tutti allineati in Capricorno, e vi spingono ad andare al limite, e forse anche oltre. Anche Marte, in anello di sosta opposto al vostro segno, darà un tono decisamente movimentato a questo anno. Andare oltre i limiti; prendere dei rischi; solcare i mari anche quando il tempo sembra decisamente sconsigliarlo: sarà questa la vostra missione, il vostro obiettivo. La vostra barca oscillerà paurosamente, dondolerà, salterà in alto e in basso, ma non si rovescerà. E se Saturno vi impegnerà soprattutto sul versante del lavoro, sarà Marte, il re della guerra e dell’istinto, a farvi faticare veramente. Come i pescatori nella barca sul mare in tempesta, non potrete più conservare il vostro perfetto aplomb: dovrete tirare fuori tutto ciò che avete dentro, rinunciare al vostro aspetto impeccabile e rinunciare soprattutto a cercare di accontentare tutti. L’onda che sale è anche la vostra rabbia, sì, la rabbia arretrata, che non potrete più trattenere e uscirà fuori: saranno dolori per tanti! Anche quando fuori sarete assolutamente impeccabili, come il mare del quadro, ci sarà una grande tempesta interiore ad agitarvi. Quando le acque si placheranno vi accorgerete che la vostra anima emana la stessa bellezza del monte Fuji in lontananza: ferma e immobile in contemplazione, alta e profonda, con la cima innevata di sapere e di conoscenza. Le gocce d’acqua provenienti dalla grande onda sono come i fiocchi di neve che si stanno depositando sulla cima del vulcano: ciò che vi ricopre, vi decora e vi abbellisce davvero è ciò che proviene dalle vostre emozioni più profonde. Accoglietele senza paura.

Hokusai – La grande onda di Kanagawa, 1830

 


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Buon compleanno Sagittario!

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Buon compleanno Sagittario! Ci troviamo in un periodo dell’anno che a tutto potrebbe far pensare piuttosto che al Fuoco, vostro elemento. Immaginate però un caminetto in cui il fuoco si sia appena spento. Vedete le braci come ardono? Vedete le piccole scintille, dure a morire? Quelli siete voi, che vi ostinate a illuminare l’autunno. Il silenzio della natura diventa una pausa tra i suoni precedenti e la musica che state per comporre (alla Beethoven, vostro compagno di segno, musica passionale e turbolenta), il rallentare dei ritmi in sintonia col clima diventa un trampolino di lancio per le avventure che vi apprestate a vivere.
Un altro vostro compagno di segno, Kandinsky, nel 1903 dipinse un quadro importantissimo: Il Cavaliere Azzurro.
Verso quale luogo sta galoppando il cavallo? A cosa punta la lancia del cavaliere (così simile alla vostra freccia)?
Come cavalieri azzurri, rivestiti di fede, vi lanciate al galoppo verso l’infinito, oltre i confini della forma tradizionale.
Non c’è un nemico, ci sono solo terre nuove da esplorare, visioni mistiche da inseguire, colonne d’Ercole da varcare.
La vostra è una caccia al tesoro, un tesoro che siete sicuri di trovare da qualche parte, altrove, oltre, più in là.
Date il meglio di voi stessi quando aprite gli altri a nuove visioni, quando non fornite risposte, ma nuove domande e nuove possibilità di vedere le cose. Come facevano William Blake, pittore e mistico, e Jim Morrison, che a lui si ispirava: rockstar e poeta, ansioso di oltrepassare le “porte della percezione” per accedere a una realtà poetica e sciamanica e donarla a chiunque lo volesse ascoltare. Apparteneva al vostro segno anche lo scienziato Karl Heisenberg, pioniere della fisica quantistica, che non è solo una nuova descrizione del mondo quanto soprattutto una nuova visione del mondo.
Continuate a ispirare chi vi sta vicino con le vostre visioni, piccole o grandi che siano: nel mondo c’è ancora bisogno del vostro entusiasmo e della vostra purezza.

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Il Cuore e la Piuma 1 – L’Equinozio d’Autunno

Bilancia liberty

Abbiamo deciso di occuparci del Segno della Bilancia e della sua simbologia per vari motivi, tra i quali il fatto che entrambi abbiamo dei valori bilancini nel tema natale e anche il fatto che si tratta di un segno molto particolare, per certi versi “recente” e meno legato di altri a episodi mitologici che si prestino a spiegarne la natura. Un segno fondamentale eppure in parte misconosciuto. Il motivo più immediato però è quello legato al tempo presente: abbiamo da poco superato l’Equinozio d’Autunno, momento molto particolare a cui non sempre si dedica la giusta riflessione. Nelle culture antiche viene data molta enfasi ai Solstizi e agli Equinozi, le quattro tappe più importanti del percorso del Sole durante l’anno. Più conosciute sono le simbologie dei due Solstizi, un po’ meno quelle degli Equinozi, soprattutto di quello autunnale. Se leggiamo il percorso solare come percorso iniziatico, indubbiamente ci troviamo di fronte ad una “porta” molto interessante, tramite la quale si può accedere ad un mondo sotterraneo la cui conoscenza è imprescindibile per l’evoluzione della coscienza. Il Sole è proprio la sede di questa coscienza, il nostro cuore, la nostra scintilla divina e le tappe che attraversa sono le stesse che dobbiamo percorrere anche noi. Al momento dell’Equinozio d’Autunno siamo sulla soglia, sospesi in un tempo apparentemente “equilibrato”.  Il concetto di equilibrio è spesso collegato al segno della Bilancia, anche a livello di divulgazione spicciola, ma di che equilibrio parliamo esattamente? Il tempo dell’Equinozio d’Autunno è in realtà un tempo pieno di tensione e destinato a modificarsi inesorabilmente da un momento all’altro. Il Sole inizia qui la fase “oscura”, quella in cui giorno dopo giorno perderà minuti, facendoli guadagnare alla notte. L’iniziato (il sapiente, il ricercatore, il semplice uomo alla ricerca di sè stesso) inizia qui un percorso interno. A livello zodiacale abbiamo superato già diverse tappe e in due di queste abbiamo visto il Sole trionfare: in Ariete (esaltazione) e in Leone (domicilio). Eppure sembra quasi che nulla sia stato fatto, dato che adesso inizia la parte più difficile del percorso. Il Sole qui si confronta con Saturno, il principio a lui opposto, il pianeta più lontano e più buio, il più freddo (tra i sette pianeti conosciuti nell’antichità). La Bilancia è il segno dove Saturno trionfa (è in esaltazione), mentre il Sole deve cedere lo scettro (è in caduta). La battaglia che il Sole compie in questo momento molto particolare è ben simboleggiata a livello letterario e iconografico dalla lotta di San Michele Arcangelo con Satana. Non a caso la festività di San Michele si tiene il 29 settembre. Ma di questo parleremo in un altro post…