Cari amici del Sagittario, state ancora gustando l’essenza dell’anno appena trascorso, durante il quale Giove è rimasto per molto tempo nel vostro segno. Come il Bacco di Caravaggio dovete ancora smaltire gli effetti della sbornia provocata da questo passaggio: siete un pò brilli, confusi, disorientati ma anche felici, perché Giove vi ha portato novità, opportunità e scoperte, viaggi verso mete inedite e divertenti, e la possibilità di imprimere una vostra impronta nelle cose. Questo passaggio, però, è terminato: la sbornia passerà, ed è meglio che ciò accada in fretta, prima che passi troppo tempo. La frutta nel canestro davanti a voi sta marcendo: è il caso che ritorniate a sintonizzarvi con la realtà. Ma non sarà facile, perché Nettuno in quadratura in Pesci continuerà a farvi danzare nella nebbia, rendendo i vostri obiettivi poco chiari e in certi casi inattuabili. La brocca che contiene il vostro vino però è ancora piena di sogni e di desideri più o meno lontani, e voi non avete alcuna intenzione di rinunciarvi. Siete disposti a lottare, a sporcarvi le mani (proprio come il protagonista del dipinto) e anche a perdere, pur di realizzare quello in cui credete. Il Bacco di Caravaggio è rappresentato come un antico dio pagano, adagiato su un triclinio, ma è anche un ragazzo di strada, ubriaco e con le dita sporche. Il fiocco nero stretto davanti all’ombelico parla proprio del contatto tra divino e umano e di quella particolare posizione occupata dall’uomo all’interno del cosmo, che lo vede partecipe sia del piano terrestre che di quello celeste.
L’ombelico è un punto di connessione, legato alla creazione: è il centro del mondo e il centro di voi stessi. Nettuno vi può aiutare a riconnettervi con questo centro, a confondervi con le stelle, a diventare tutt’uno con i chicchi d’uva e con le foglie di vite. Seguite questa scia luminosa con la determinazione e il coraggio che il lungo trigono di Marte in Ariete vi darà, e perdetevi nell’ebrezza, recuperate l’entusiasmo, il cui significato è accogliere il divino dentro di sé.
I vostri obiettivi si faranno più chiari e avrete qualcosa di molto prezioso da offrire al mondo: la vostra coppa piena di sogni.
Caravaggio, “Bacco”, 1596